giovedì 1 ottobre 2020

Sogni rubati

Una ninnananna dolce

ti culli questa notte.

Forse domani 

aprirai gli occhi

e ti guarderai 

le mani 

in cerca di 

un qualche sogno 

rubato.


Busso, busso, 

ma non mi apri.

Resto fuori 

ad aspettare 

finché non verrà qualcuno

a vedermi cantare.


Mi ascolteranno

anche le stelle,

ma le mie sono 

solo storielle.



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