Vuoto e scalzo il mio destino
seduta ad aspettare
che mi colga la domanda:
che fare della mia vita?
Ruggisce il cuore
stanco di pensare troppo
Nelle vene scorre
l'immaginazione...
la maledizione dei poeti
Più in là
fluttua una nuvola rosa
rimbalzando contro l'orizzonte di cemento
Ascolto il vento
rumore di treni che si incrociano
Agire... partire... fuggire e poi?
Di nuovo demoni che mi sbranano dentro