Canta il sole
salendo le scale,
anima viva
gambe stanche.
Vola l'orizzonte
rotola, accanto rimbalza,
poi stacca, più avanti avanza.
Il sangue scorre ancora.
Detersivi corrosivi
straccio e scopone
panni stesi e polvere
Mi siedo sul divano
con affanno:
respiro,
guardo ancora lontano,
nient'altro importa.
Nessun commento:
Posta un commento