Una ninnananna dolce
ti culli questa notte.
Forse domani
aprirai gli occhi
e ti guarderai
le mani
in cerca di
un qualche sogno
rubato.
Busso, busso,
ma non mi apri.
Resto fuori
ad aspettare
finché non verrà qualcuno
a vedermi cantare.
Mi ascolteranno
anche le stelle,
ma le mie sono
solo storielle.