Como en un dibujo de niño,
soy astronauta
libera de volar
hacia las estrellas:
que pequeño
es el mundo
desde el cielo!
Como en un dibujo de niño,
soy astronauta
libera de volar
hacia las estrellas:
que pequeño
es el mundo
desde el cielo!
Mi celo
Sottoforma di bianca nube
Turbata da venti inquieti
Troneggio nel blu e mi cheto.
Viaggiano i sogni
Per aria persuasi
Volti alla Luna
Per desiderio evasi.
Sospiro sin dal mattino,
quando mi ritrovo sveglia
a trattenere frammenti
di sogni che svaniscono rapidi.
Proseguo e sospiro
misurando la distanza
fra realtà e desiderio,
spazio pressoché incolmabile.
Di pomeriggio ricomincio a sospirare
come sintesi degli affanni
accumulati scalando la giornata.
Alla sera, correggendo gli ultimi compiti,
è già tardi, mi si chiudono gli occhi, eppure...
il sospiro è reazione paziente
alla stanchezza e ai capricci dei bambini
che si attardano per casa
reclamando ancora attenzioni.
Se oggi
non dedicassi
almeno dieci minuti
a guardare il cielo,
ogni nuvola
andrebbe perduta.
Ci hanno fatto
come il giorno e la notte.
Le amiche vere
si aiutano a camminare:
quando una è nel buio,
ha bisogno delle altre
per vedere.
Quando è nella luce, invece,
brilla radiosa per le altre.
E insieme la Terra
si illumina di amore.
I like this song:
the fireflies and the cigals are singing
while sun is setting down to the Rockie Mountains.
I dream to listen to
what men are doing right now,
in a place like any.
Here,
among these desert fields,
in front of the hills,
I am really free!
Ultimi bagni
salati
gli ombrelloni
già serrati.
A fine estate
le onde alzate
le vele spiegate:
si torna
o si parte?
Ogni volta
vivere,
come
viaggiare,
è l'arte
di ripartire
sognando.
Come sto?
Me lo chiedo e non lo so
Se fosse l'afa o la stagione
me ne farei una ragione...
Cerco e non trovo
soluzione:
vorrei cucire
quello strappo
che appare vistoso
sul mio drappo.
I miei pensieri
guardano lontano
ma nel quotidiano
mi impantano.
E se fosse facile
Rinascere
Fra i pensieri?
Non di oggi,
Non di ieri.
Avanti
Vorresti camminare.
Apparve caro
Quello sguardo,
Rincorso
Anche senza
Un traguardo.
Eppure
Non era rivolto
A me
Nascondo
Il viso
Profondo
Mi fingo
Beato
E giocondo.
Dentro
Chiudo l'amaro,
Gioco...
Ma forse baro.
Quanto è bello
smarrire lo sguardo
oltre il balcone
nel blu davanti al caffè
a colazione
Passeggiata in riva al mare
sopra ciottoli pungenti
arrivare
più in là su baie sporgenti
Voci gustose
dei bambini all'ombrellone
giocano a carte
in una loro dimensione
Pensiero sospeso
nell'ozio della vacanza
Quanto c'è di bello,
non so se basta,
è anche ignorare
settembre e il telegiornale.
No te asustes, no te preocupes: la noche alcanza esa casa lejana cerrar no puedo esa ventana. "Yo pensaré en todo", me dice...