Sole,
Voglio che resti,
Non tramontare!
Vorrei le novità della primavera,
le passeggiate d'estate la sera.
Vorrei tornare a casa, ritrovarla com'era:
c'era la nonna che rientrava dall'orto
poi indossava il suo grembiule pulito
con mani sapienti, preparava la cena...
C'era mio padre, stanco ma sorridente,
dopo aver lavorato nel campo assolato,
guardava notizie assordanti di cronaca vera.
Giungeva mia madre, a volte anche la zia
era un privilegio cenare in compagnia:
una famiglia allargata, tanto rumore e allegria.
Progetti e affetti che uscivano imperfetti
dalla mia mente, in quei tempi di gioventù.
Rimpiango tenaci parole piene di magia
e assurdi concetti che non capisco più.