Come una grigia valigia
sopra le teste dei passeggeri
viaggia assonnata, scomposta,
stretta fra bagagli e pensieri
cerca ma non trova risposta.
Una mente che oltrepassa i confini
rotola, cade, si perde, si scosta:
vecchi e nuovi amici sempre vicini.
Se pure è passato il nostro tempo,
la guarigione è un miraggio lento:
lo stomaco sempre in fermento,
la malattia, in questo momento,
di assalti è un costante tormento.