fra forti schiamazzi
Domani si dorme
fuori è già giugno!
Gli zainetti stanchi
le penne nel pugno
i ricordi nascosti
di mesi senza orme.
Lo scorso anno
bagnati e contenti
musica e pianti
nell'atrio della scuola
i maturandi cantare
a squarciagola.
Ultimo giorno di scuola:
quest'anno niente rumore
la campanella è suonata
sono assenti gli studenti
nessuno corre all'uscita
sorriso e lacrime silenti
la mascherina abbassata.
Lo schermo proietta
la prof e i compagni
ognuno che aspetta
un cenno: "E' finita!"
La classe ora appare
così diafana e zittita.
L'estate è piena di attese,
speranze e discussioni
che rimangono accese.
Non è uguale imparare a distanza,
cosa ci mancherebbe in sostanza?
Classe è quel mondo raccolto
tutto racchiuso dentro una stanza
che da tempo ci è stato tolto.
Nessuna pacca sulla spalla,
abbracci con gli occhi
la vista ora si appanna
"Arrivederci", diciamo.
E anche oggi la linea balla.