giovedì 19 settembre 2019

Vuoto e scalzo il mio destino

Vuoto e scalzo il mio destino
seduta ad aspettare 
che mi colga la domanda:

che fare della mia vita?

Ruggisce il cuore 
stanco di pensare troppo


Nelle vene scorre 
l'immaginazione...
la maledizione dei poeti


Più in là
fluttua una nuvola rosa
rimbalzando contro l'orizzonte di cemento


Ascolto il vento
rumore di treni che si incrociano
Agire... partire... fuggire e poi?
Di nuovo demoni che mi sbranano dentro


giovedì 12 settembre 2019

Nessuna risposta

Pomeriggio di fine estate
Calo della temperatura
In giardino

Silenzio in chat
Si prepara l'autunno

Cerco conversazione
Nessuna risposta...

i bisticci dei bambini
Nell'aria di casa

Nessuna comunicazione 
Da lontano 


giovedì 5 settembre 2019

Vivere la distanza


Se tu fossi nell'aria,
respirerei a polmoni aperti
Se tu fossi nella pioggia,
uscirei e mi bagnerei tutta
Se fossi la luce del mattino,
ti aspetterei ogni giorno alla mia finestra
per godere dei tuoi baci sul volto.
Ma tu non sei qui!
Vivo la distanza da te
come un purgatorio in vita
fino a che arrivi il momento
che io imbocchi il sentiero
che mi condurrà da te,
se tu ancora mi cercherai.

sabato 31 agosto 2019

Estate


Afosa, pigra e incantata
risuona di gioventù
la mia estate.

Cerco
un po' di ossigeno nell'aria straniera
che mi è più familiare

Ritrovo
i volti degli amici cari
e fra i loro sguardi mi sento di nuovo io...
come se non fossi mai ritornata a casa vent'anni fa.


sabato 24 agosto 2019

El ruido de las olas



Oigo el ruido de las olas que se derrotan contra la orilla…
Ellas abren la caja de los recuerdos de la edad de los ideales, 
de los paseos en la arena hablando del futuro… 
amistades de verano,
congeladas en invierno y guardadas por carta.

Cuantas emociones producían aquellos papeles!

sabato 17 agosto 2019

Di nuovo in volo


Mare, cielo o terra?
Quando il fuoco
brucia
scorrendo dentro come acquavite,
verso l'oceano delle speranze,
niente può spegnerlo.
E' la natura delle passioni
che prepotenti scavano
cunicoli segreti
che conducono fuori
dalle consuete mura
per spiccare nuovamente il volo!

mercoledì 14 agosto 2019

Occhi spalancati


Mi alzai, questa mattina,
con l'illusione di meraviglia davanti...
Una telefonata, attesa, desiderata

Poi ho spalancato gli occhi:
finalmente comprendo
la differenza fra me e te
fra una promessa e una parola azzardata.

Vorrei credere in te
ma non hai progetti per me
Credi che la vita debba scorrere così
fatalmente segui la corrente 

Non mi vedi?
La mia anima é nuda,
vulnerabile, vorrebbe brillare

l'avrei persa per il tuo amore...
Me l'hai restituita semplicemente 
perché ho compreso che mai cambierà niente





giovedì 8 agosto 2019

Ritornare




Avevo dimenticato come si torna dopo un viaggio:
ci si sente estraneo a casa propria,
con la nostalgia nel cuore e i ricordi
ancora vividi negli occhi...

Si cammina sonnambuli
come risvegliati ma non ancora svegli.
Ci si crogiola al mattino,
cercando di mettere insieme i pezzi dei sogni,
fra le lenzuola.

Ci si apparta spesso senza ragione,
con la scusa di fare una lavatrice,
per restare un po' soli con i propri pensieri,
per trovare il sentiero
per proseguire una vita da straniero.

lunedì 24 giugno 2019

Cosa cambia



Cosa cambia
Se adesso apro gli occhi e vedo la bellezza di una passeggiata al parco,
cosa cambia
se ho ricominciato a giocare come una ragazzina

Cosa cambia
Se la mia penna scarica
Scrive di nuovo
Se la mia fronte
non si corruga appena mi sveglio,
se riesco a respirare un istante
sorridere e fantasticare?

Forse ho ricominciato ad amare.






Cosa cambia
si ahora abro los ojos
y veo lo bonito
de un paseo en el parque.

Cosa cambia
si he vuelto a jugar
como de chavala…
cosa cambia
si mi bolígrafo descargado
de nuevo escribe


Que es lo que ha cambiado?
si me frente ya no se arruga
apenas me despierto…
si consigo respirar
un momento…
sonreír…
fantasear?

Quizás he vuelto a amar.

Attraversando il confine



Beati quelli che vanno sicuri,
vivono serenamente la loro incoscienza…
Si sentono forti e rimangono senza pietre
da lanciare
Tanti sono quelli contro cui scagliarle

Attraversando il confine,
comprendo ora la superbia,
sperimento su di me la debolezza
mi sento una docile fibra dell’universo
un osso di seppia rigettato
che con umiltà cerca di rituffarsi in mare

No te preocupes

No te asustes, no te preocupes: la noche alcanza esa casa lejana cerrar no puedo esa ventana. "Yo pensaré en todo", me dice...