Corteccia di rosa
tempo di posa
vento riposa
Barca ancorata
cantilena ritmata
vela ammainata
Stordimento
pensiero lento
Fatica sento
Immagino orgogliosa
Libertà riconquistata
ma incedere inesperto.
Corteccia di rosa
tempo di posa
vento riposa
Barca ancorata
cantilena ritmata
vela ammainata
Stordimento
pensiero lento
Fatica sento
Immagino orgogliosa
Libertà riconquistata
ma incedere inesperto.
Torneranno le gite,
gli abbracci,
le cene fra amici,
con amici di amici
risate impazzite.
Le feste da ballo,
le gare, i concerti
per strada, i baci rubati,
i bimbi sudati
che giocano a palla
ammucchiati.
Torneranno gli intervalli
nei corridoi e in cortile
senza mascherina.
E si dissolvera'
quell'odore di amuchina.
Condivideremo di nuovo
insieme
qualche merendina.
E sarà anche meglio prima!
Nascondo pagine umide
fra dita desiderose
di cambiare,
rinchiudendomi dentro
il mio libro dei sogni.
Amaro è il rimprovero
che, penso,non merito:
senza amore,
fatica e sudore
portano dolore.
Sole,
Voglio che resti,
Non tramontare!
Vorrei le novità della primavera,
le passeggiate d'estate la sera.
Vorrei tornare a casa, ritrovarla com'era:
c'era la nonna che rientrava dall'orto
poi indossava il suo grembiule pulito
con mani sapienti, preparava la cena...
C'era mio padre, stanco ma sorridente,
dopo aver lavorato nel campo assolato,
guardava notizie assordanti di cronaca vera.
Giungeva mia madre, a volte anche la zia
era un privilegio cenare in compagnia:
una famiglia allargata, tanto rumore e allegria.
Progetti e affetti che uscivano imperfetti
dalla mia mente, in quei tempi di gioventù.
Rimpiango tenaci parole piene di magia
e assurdi concetti che non capisco più.
Cade soffice e gelata
è festa inaspettata
sui prati e sui pensieri
spaventati e desolati,
tanto oggi come ieri.
Sorprendente e sincera
rinfranca i cuori stanchi:
una semplice allegria,
le palate in compagnia!
I fiocchi bianchi
trasformano gli sguardi:
come bambini curiosi e grati,
costruiamo con complicità
pupazzi e momenti
di antica normalità.
Lungo la strada
ancora qualche albero
acceso, nonostante tutto.
Si cela
sotto uno strato
di ghiaccio
la nostra perseveranza
a non dimenticare
la bellezza di quel tempo
normale e il valore del Natale.
Mi chiedo dove
potrò incontrarti ed amarti
senza far caso al tramonto.
Dove la tua filosofia epicurea
potrà prevedere un seguito
ai nostri più intensi momenti?
Dove una vita comune
potrà incrociarsi e unirsi
all'avventura della tua esistenza?
Mi chiedo dove sia
quel luogo e quel tempo
in cui ci sarà consentito amarci
spogliati dei nostri doveri.
Non chiedetemi se sono felice!
La felicità è uno stato d'animo
tanto fugace come un'emozione.
E' tempo di riporre in una cassetta
il buono dell'anno che sta finendo,
un tesoro prezioso di esperienze
e affettuosi incontri.
E' anche tempo di piantare
qualche sogno da annaffiare
con un litro di speranza
e un pizzico di premura
da curare con costanza.
Ne attendero' per mesi la fioritura
intraprendendo la nuova avventura.
Ci sono uomini
che ti baciano all'improvviso,
quando non te l'aspetti
mentre parli...
e io lo faccio spesso.
Ma il loro bacio
è come un uragano
a primavera:
spalanca tutte le finestre.
Quell'uomo vuole
la mia attenzione,
vuole che lo guardi,
vuole tenermi la mano,
vuole cercare le stelle
mano nella mano con me.
Poi, sì, dopo aver trovato
tutto il bello che c'è
fuori,
si cerca l'infinito
oltre i nostri corpi,
come quegli amanti
abbracciati
dal neolitico fino all'eternità.
I would say hello to the moon without passing through the mountains I would have greeted the sun, if I had been proud; I always start my d...