Fuori la pioggia
Cade il diluvio
Crescono violette
Il prato giace
Il cuore tace.
Si apre di nuovo
Tutto è pace.
Fuori la pioggia
Cade il diluvio
Crescono violette
Il prato giace
Il cuore tace.
Si apre di nuovo
Tutto è pace.
Corteccia di rosa
tempo di posa
vento riposa
Barca ancorata
cantilena ritmata
vela ammainata
Stordimento
pensiero lento
Fatica sento
Immagino orgogliosa
Libertà riconquistata
vincendo il tormento.
Mi lascio scaldare
da questo sole solare.
Non è primavera
l'illusione è pura
ma chissà se dura
anche dopo che
e' scesa la sera.
Leggo con gli occhi
sullo schermo
Suoni che non comprendo
passano in bicicletta,
madre e figlioletta,
alzo lo sguardo
a mezzo sorriso
curiosa
e colgo il suo viso.
Mi dice "buongiorno"
e io sguardo basso
nell'imbarazzo sprofondo.
Un albero in bocciolo
e, non ancora farfalla,
una larva nel bozzolo:
così ciò che è fra noi
mai altro non diviene,
pur sempre vivo rimane.
Corteccia di rosa
tempo di posa
vento riposa
Barca ancorata
cantilena ritmata
vela ammainata
Stordimento
pensiero lento
Fatica sento
Immagino orgogliosa
Libertà riconquistata
ma incedere inesperto.
Torneranno le gite,
gli abbracci,
le cene fra amici,
con amici di amici
risate impazzite.
Le feste da ballo,
le gare, i concerti
per strada, i baci rubati,
i bimbi sudati
che giocano a palla
ammucchiati.
Torneranno gli intervalli
nei corridoi e in cortile
senza mascherina.
E si dissolvera'
quell'odore di amuchina.
Condivideremo di nuovo
insieme
qualche merendina.
E sarà anche meglio prima!
Nascondo pagine umide
fra dita desiderose
di cambiare,
rinchiudendomi dentro
il mio libro dei sogni.
Amaro è il rimprovero
che, penso,non merito:
senza amore,
fatica e sudore
portano dolore.
No te asustes, no te preocupes: la noche alcanza esa casa lejana cerrar no puedo esa ventana. "Yo pensaré en todo", me dice...