lunedì 23 maggio 2022

Roma, 17 maggio 2022

Roma 

dai mille e uno colori

Strade che suonano 

di clacson ed esotiche parole.


Scritte inutili su muri

imbrattati senza vergogna

Sonnambuli che vagano 

per quartieri senza veli

vuotando un'altra birra.

Sdraiata sul pavimento 

c'è un'umanità che sogna.


Chiese, palazzi e fori imperiali 

sfoggiano epigrafi monumentali:

in latino rivelano l'antica gloria.

Oh passanti distratti,

qui si è fatta la nostra storia!

venerdì 13 maggio 2022

Senza pace

Turbine di nubi

Cielo senza pace

Sole nascosto 

Luce che tace

L'amore non trova posto:

Insoddisfatto giace.


giovedì 7 aprile 2022

Malessere

Un rivo strozzato

volto a ponente 

addormentato e assente

solo chiedeva 

di sgorgare

senza incontrare 

asperità.


Lungo il tragitto

una rana lontana 

sognava

un principe ranocchio;

cantava 

gracchiando

scacciava il malocchio.


Malati gli alberi

pesante l'aria;

il gufo attende 

da ieri 

l'alba.

martedì 5 aprile 2022

Primavera di guerra

 Violette profumate

Cielo di stelle agrumate 


Forse giungerà primavera

È notte già anche stasera


Non voce forestiera 

Solo silenzio e granate

               odo alla frontiera.

giovedì 31 marzo 2022

Crescono violette

Fuori la pioggia

Cade il diluvio

Crescono violette
Il prato giace
Il cuore tace.

Si apre di nuovo
Tutto è pace.

martedì 15 marzo 2022

In posa

Corteccia di rosa

tempo di posa

vento riposa


Barca ancorata 

cantilena ritmata

vela ammainata


Stordimento

pensiero lento

Fatica sento


Immagino orgogliosa

Libertà riconquistata

vincendo il tormento.



Fuori dal buio

Finché non spegni la luce, 

non ti accorgi che fuori 

è già sorto il sole.


mercoledì 23 febbraio 2022

Il caldo buono

Mi lascio scaldare 

da questo sole solare.

Non è primavera

l'illusione è pura

ma chissà se dura

anche dopo che 

e' scesa la sera.



Leggo con gli occhi

 Leggo con gli occhi 

sullo schermo 

Suoni che non comprendo 

passano in bicicletta, 

madre e figlioletta,

alzo lo sguardo 

a mezzo sorriso

curiosa

e colgo il suo viso.


Mi dice "buongiorno"

e io sguardo basso 

nell'imbarazzo sprofondo.

In bocciolo

Un albero in bocciolo

e, non ancora farfalla,

una larva nel bozzolo:

così ciò che è fra noi

mai altro non diviene,

pur sempre vivo rimane.

No te preocupes

No te asustes, no te preocupes: la noche alcanza esa casa lejana cerrar no puedo esa ventana. "Yo pensaré en todo", me dice...