Ma il tempo dove se ne va?
24 ore non bastano
per innalzare pinnacoli
su castelli di sogni.
Le settimane fuggono
schiave d'impegni,
quasi sconfitti
i desideri
sdraiati sul divano,
la scrittura,
passatempo privilegiato
di un tempo liberato,
pare pure rubato,
alla routine di stoviglie
accumulate,
lavatrici e fornelli
compiti e altri fardelli.
È la sfida più aspra della realtà,
amare quel che c'è
senza pensare a ciò che verrà.