Umido velo
che cade senza fine
per lunghe ore piove;
sotto, l'acqua si muove.
Lontano un lieve boato:
è il fiume che è esondato
è un elicottero decollato
sono le grida spaventate
di chi ha le case allagate.
Nel silenzio della notte
inizia una buia avventura.
Colpisce e distrugge,
la forza della natura,
mentre il cuore si spaura.
C'è chi attende i soccorsi,
pure i vicini sono accorsi.
Ovunque è un lago d'acqua,
salvarsi è non finir sott'acqua.
Umana esperienza il naufragio,
siamo sull'arca, senza alcun agio
insieme a qualche cane randagio.
È quando manca tutto,
(quel che c'era, ora è distrutto)
che capisci che la vita vale di brutto
e una "social catena" allevia
la pena.
Forlì, 17 maggio 2023
(dedicata a tutti quelli danneggiati e sfollati in seguito alle esondazioni e ai loro soccorritori)